La Spagna, storico baluardo del cattolicesimo, ha risposto in modo piuttosto piccato alle critiche del Papa riguardanti i diritti dei gay e delle coppie di fatto. Il portavoce di Zapatero ha replicato alle parole del pontefice sostenendo che il proprio Stato è aconfessionale, e il proprio Governo amministra il Paese senza chiedere ai cittadini quale religione professano, o quale sia la loro sessualità: i diritti sono diritti, e non dipendono dalla religione di ciascuno.
E in Italia? In Italia siamo molto più avanti. Durante le dichiarazioni di voto per la fiducia del Senato al governo Prodi, il capogruppo di Forza Italia, il simpaticissimo Schifani, inferocito, ha sputato veleno sul nostro premier accusandolo di non aver difeso Ratzinger dalle affermazioni di Bertinotti di qualche giorno fa (cfr. il mio precedente post). Come se il Papa avesse bisogno di essere difeso da Prodi. E soprattutto come se questo papa meritasse di essere difeso da qualcuno. Eppure, siamo in Italia.
Io, intanto, non vedo l’ora di raggiungere Valencia. Dieci mesi di libertà. RedGlow, vieni con me?
io credo che se ratzinger sputasse per terra, farebbe un buco anche nel granito…. quindi n on mi pare bisognoso di sostegni…detto questo, va dove meglio ti aggrada e divertiti con un riccio
🙂
ciao
Flora
se andiamo avanti così, non ci vorrà molto… 🙂
Potrei seguirti…ormai per me la Spagna è un miraggio di apertura e libertà!
Flora: l’immagine che hai scelto è splendida, soprattutto perché non faccio per niente fatica a immaginarmi la scena! 😉
RedGlow: non chiederei di meglio, e lo sai! In Spagna, e per di più col mio moroso… Beh, ricordati che almeno qualche visita la pretendo!
Minerva: ricorda che la Ryan ha costi bassissimi. Io poi avrei una mezz’idea di risparmiare ulteriormente facendo un volo di sola andata… 😛
se ti serve la “goccia che fa traboccare il vaso” per decidere di prendere il solo biglietto di andata per la Spagna, ecco due spunti…
1) ieri il card. Ersilio Tonini era in tv da Chiambretti; cito dal Corriere della Sera: “Il porporato romagnolo ha detto la sua anche sull’omosessualità: «È un atto bestiale, come già diceva Kant, la peggiore impudicizia».”
2) sempre ieri, un senatore di AN ha attaccato la Bindi in quanto a suo avviso sarebbe lesbica.
Ho ADORATO la risposta della Bindi… che dire, gran donna, anche se con un passato ben poco dignitoso… 😉
G.
ma la sai una cosa buffa? ho visto il tuo album di foto, eppure per me, ogni volta che ti scrivo, in realtà mi rivolgo all’Ernesto lì in basso… son tanto abituata a vederlo…stranezze dell’animo umano…
🙂
Embè? Non è mica un’offesa, anzi! 😉 L’Ernesto era pure un gran bel tronco di fico 😀
vorrei però segnalare che l’ “Ernesto”, come lo chiami te, non era particolarmente gay-friendly, ed anzi si adoperò molto nella campagna contro i “moricones” poco dopo la rivoluzione castrista.
In generale, vorrei ricordare che a Cuba sussiste il REATO di pubblica manifestazione dell’omosessualità (articolo 303 del codice penale), che chi è anche solo vagamente sospettato d’essere tale non ha diritto alla tessera del partito (con tutti i problemi che ne discendono: il lavoro, la casa, …), e che in generale le intolleranze sono quotidiane.
Insomma sul tuo blog sei libero di mettere le foto che ti pare, certo però che QUELLA foto non è affatto coerente con i contenuti di QUESTO blog .
correzione: non “moricones”, bensì “maricones”
scusate ma purtroppo nn conosco la spagnolo 🙂
come diebbe arbore: sì. la vita è tutta un quiz…
non sempre riesce bene… non puoi parlare un attimo di frivolezze che subito…zac, ti riportano sulla cruda terra
Cmq concordo con Pit: avercene!!! ho presente certi soggettini alla romero che girano… Mamma mia!
ciao
Mah, sai, queste accuse di incoerenza lasciano un po’ il tempo che trovano. I contenuti di questo blog non si limitano, ed non si sono mai limitati, ad un’apologia dell’omosessualità. Del resto, buona parte dei miei lettori abituali è eterosessuale. Quanto al resto, sono ben lungi dal pensare che l’Ernesto in questione apprezzerebbe la politica di Fidel negli ultimi 30 anni, e del resto sono ben poche le persone sane di mente che difendono il suo operato a Cuba. Il Comunismo non è né quello di Castro né quello dell’ex URSS. Chi nega questo non può che essere d’accordo con le paranoie di Silvio.
separiamo le due questioni, che nonc c’entrano nulla: quello che ho scritto nel post, dal comunismo. (io, scusa, lo scrivo con l’iniziale minuscola come faccio con tutti i totalitarismi).
(parentesi 2: inoltre non vedo cosa c’entrino col mio commento sia berlusconi sia l’eterosessualità dei visitatori del blog)
nel mio intervento volevo solamente osservare che le tue legittime (anzi, giustissime) idee sul pieno rispetto, anche legislativo, della comunità GLBT di cui più volte legittimamente (anzi, giustissimamente) digiti in questa pagine sarebbero state duramente represse anche da quell’Ernesto Che Guevara di cui hai messo la foto come sfondo.
Dal mio punto di vista (capisco che non sia pure il tuo, ma permettimi che sia almeno il mio) è come se per sfondo tu mettessi Natzinger.
Tutto qua.. era una semplice osservazione, e se lascia il tempo che trova nn mi interessa granché.
caro udiopz: citami un solo documento ufficiale in cui si attesti che Che Guevara discriminava gli omosessuali.
è come se tu mi chiedessi documenti che attestino che il sole sorge ad est e tramonta ad ovest: è cosa risaputa.
che fidel castro e che guevara siano e fossero machisti ed omofobi fa parte della “historia official” e per trovarla basta che fai una ricerca su google, ad esempio cercando “gay che guevara” e trovi tra i primi link delle pagine che te lo confermano
d’altronde nn capisco tutto questo stupore: in tutti i regimi le minoranze sono state facili bersagli, in quanto valvole di sfogo della repressa frustrazione popolare… e quindi i gay ma anche ebrei, zingari, eccetera
“è come se tu mi chiedessi documenti che attestino che il sole sorge ad est e tramonta ad ovest: è cosa risaputa”
AHAHAHAHAHAH ottima motivazione, mi hai convinto.
E’ risaputo anche che Udiopz sia un coglione, allora.
E’ “historia ufficial”.
In compenso ho cercato “gay udiopz”.
E’ altrettanta “historia ufficial”.
p.s.
anche mio nonno ce l’aveva coi gay.. e di brutto: però ha contribuito a liberare l’italia dai nazifascisti.
Cosa voglio dire?
Che ci sono persone che pur con le loro (discutibili) idee sono morte per garantire a persone diverse di essere tali.
Riguardo Cuba:
ti aspetti forse che io dica qualcosa contro il regime?
Perchè, pensi che io sia favorevole al regime?
Mavaffangù.
grazie per il coglione: da aprile è ufficialmente un complimento. andrò fiero anche di questo, come di tutta la mia “historia official”.
ad ogni modo, premesso che:
1) non mi aspettavo e non mi aspetto che tu dica qualcosa contro il regime. non era questo di cui parlavo, né nel primo post, né nei successivi
2) complimenti al tuo nonno partigiano
A differenza di tuo nonno, però, Che Guevara era parte integrante e importantissima della struttura di quello stesso regime che reprimeva – anche! – i gay. E, cito da http://www.oliari.com che come dicevo prima si trova facilmente cercando con google:
“Sta di fatto che fu incaricato il procuratore militare generale Ernesto Guevara […] di allestire campi di detenzione e di lavoro forzato per gli oppositori politici e fra essi migliaia di omosessuali.”
non capisco il motivo di tanta ostinazione nel negare l’evidenza
e io non capisco la tua voglia pazza di AFFERMARE l’evidenza.
Sono cose che praticamente sanno tutti.
Tutti quelli che si informano minimamente.
Ratzinger, solo a sentire il nome mi vien schifo